Prima di procedere ad aspirare è necessario prima di tutto diluire le secrezioni tramite acqua fisiologica. Anche questa dispobile i diverse forme, dai flaconcini morbidi monodose agli spruzzatori e nebulizzatori con e senza gas. Validissimo anche il boccettino da 250 di fisiologica e una siringa per aspirare e spruzzare nel nasino. Costo minimo, massima efficacia.
Io personalmente mi sento di consigliare i flaconcini per la loro praticità e per l'igiene, ma è fuor di dubbio che come soluzione è sicuramente più costosa rispetto a quella con flacone e siringa.
Sconsiglio invece quelli spray, vanno bene per ragazzi e adulti, ma non per i nostri piccoli.
Dopo aver bagnato per bene la narice, appoggiare la punta dell'aspiratore all'ingresso del nasino (non serve e non bisogna andare in profondità, attenzione!), quindi aspirare attraverso la bocchettina.
Meglio aspirare in maniera costante e regolare, inutile fare sforzi sovraumani da farci uscire gli occhi dalle orbite.
Nel caso fosse particolarmente intasato o denso il muco, diluirlo ulteriormente con la fisiologica.
La procedura va fatta ovviamente in entrambe le narici.
Fare attenzione alla sicurezza del bambino. I rischi sono minimi, ma se non accetta di buon grado il trattamento e continua a dimenarsi, bisogna tenergli ben salda la testa onde evitare che possa farsi del male contro la punta dell'aspiratore.
Sarebbe molto meglio riuscire a coinvolgerlo nell'operazione e fargliela accettare come un gioco. Anche perchè comunque alla fine della stessa proverà sicuramente sollievo dal naso un po' più libero, e questo non può che essere un ottimo rafforzatore positivo.
Inoltre se dovesse piangere perchè non vuole essere "aspirato", le lacrime non faranno altro che aumentare la secrezione, andando a diminuire l'efficacia del trattamento...
Una raccomandazione: cambiate sempre, dopo ogni "trattamento", i beccucci di aspirazione.
Buona aspirazione nasale a tutti...
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